Sono vicino alla soglia degli 800 i cittadini che hanno cominciato a pubblicare fotografie del degrado nel gruppo di Facebook che BresciaIN ha attivato nei mesi scorsi: “Brescia che NON vorrei”. E come annunciato da più di un mese Sabato 10 gennaio 2015 dalle ore 14,30 in corso Mameli, con incontro alla fontana di San Giovanni, ci sarà la prima azione diretta con pulizia delle vetrine dei negozi abbandonati.
Muniti di spugne e detersivi, volontari e simpatizzanti provvederanno alla pulizia spostandosi poi, nei giorni successivi, in altre vie della città. Il gruppo ha invitato ufficialmente anche il Sindaco Emilio Del Bono che ha già posto un “mi piace” sul post dell’evento. "Con l’iniziativa si intende dare una lezione di civiltà ai barbari che sporcano ed imbrattano la nostra città – si legge nella nota del gruppo – ed invitare l’amministrazione comunale ad approvare in tempi rapidi un piano del decoro urbano che regolamenti seriamente tende,insegne,targhe,vetrine, porte,colore degli immobili, del centro storico di Brescia nonchè a sanzionare imbrattamenti, abbandono di rifiuti e comportamenti illeciti".
Ottima iniziativa
Sta città è tutta da ripulire…
i colpi di spugna li darei a tutti quelli che accogliamo senza ritegno
Bisognerebbe obbligare i proprietari a tener puliti i loro negozi !!!!
Bisognerebbe obbligare i proprietari a tener puliti i loro negozi!!!!
Bisognerebbe obbligare i proprietari a tener puliti i loro negozi!!!!
Bisognerebbe bastonare fisicamente chi sporca!!!
Ci sono in centro negozi vuoti da mesi. Ora che a tenere puliti i negozi se ne debba occupare, magari, il Comune mi sembra un po’ troppo. Forse sarebbe il caso che i proprietari mettessero più equità ai loro canoni che tutti ben sappiamo essere assai esosi, così potremmo vedere ancora aperti questi negozi. La voce "costo degli affitti" è rilevanti per chi ha un’attività o vuole impegnarsi nel settore commerciale. Forse se si cominciasse a ragionare in tal senso mi sta bene bene che a tener pulito la vetrina sia lo stesso proprietario.