Colonnine divelte dal terreno, colonnine fatte saltare con l’esplosivo, colonnine svuotate con l’aspirapolvere, ed ora colonnine svuotate con una lunga barra appiccicosa: con questo metodo, in una sola notte sono tre i colpi messi a segno, due in città ed uno nella bassa, a Manerbio.
I distributori presi di mira a Brescia sono quelli di Eni e Total Erg nei pressi della zona feste di San Polo. I due ladri, vestiti con abbigliamento casual, scarpe da ginnastica ai piedi e passamontagna calato sul volto, hanno agito utilizzando un’asta sottile, flessibile, alla cui estremità è stata messa colla, tramite la quale hanno prelevato – o per meglio dire pescato – le banconote dalle colonnine del self service, dopo aver divelto l’imboccatura delle stesse.
Dopo i due colpi in città, durati complessivamente alcune decine di minuti, i ladri si sono trasferiti al distributore Eni di Manerbio. Il fatto è raccontato sul numero in edicola del quotidiano Bresciaoggi, dove si spiega anche che mentre uno dei malviventi faceva il palo, l’altro si impegnava nella "pesca", nascondendosi quando sopraggiungevano automobili.
(red.)