Nella mattinata di ieri, quando erano circa le 13.30, una volante della Questura è intervenuta in via Eritrea in seguito ad una segnalazione giunta in sala radio che raccontava di una rapina appena messa in atto al’istituto di credito “Banca Sella” in via Fratelli Ugoni.
La segnalazione è giunta direttamente dal direttore della banca che ha riferito agli agenti di due uomini con un berretto di lana in testa che, dopo essere entrati in banca si sono avvicinati ad uno degli sportelli, dapprima fingendo di chiedere informazioni circa l’apertura di un conto corrente per poi improvvisamente minacciare il cassiere simulando il possesso di una pistola nella tasca del giubbino.
Scavalcato il bancone si sono quindi impossessati di 4.485 euro e, dopo aver minacciato di morte il direttore di banca ed il cassiere, si sono dati alla fuga a piedi lungo via Fratelli Ugoni. Ma sia il direttore che il dipendente sono usciti immediatamente dietro di loro e li hanno seguiti a distanza comunicando al 113 la loro direzione di fuga.
Arrivati all’intersezione di viale Italia con via Somalia, i due malviventi si sono separati prendendo direzioni diverse. Uno dei due ha fatto perdere le proprie tracce mentre l’altro è stato raggiunto e fermato dalla volante in via Eritrea.
Di origine trapanese e con numerosi precedenti di polizia a carico, T.M., del 1972, è stato tratto in arresto per rapina aggravata in concorso con altra persona rimasta ignota. Il denaro, probabilmente in possesso del complice, non è stato rinvenuto.
e ora che è italiano, anzi meridionale, che dici coccolaimmigrati?
c’era il 50 e 50 nel seguire il ladro con il bottino…sfiga ha voluto che abbiano scelto quello sbagliato!
siamo pienbi di bella gente in questa città, davvero
altro bel post dal quid elevato , molto elavato…comnplimen ti allo scrittore !