Più agguerrita degli anni passati: così si presenta quest’anno l’influenza suina. Il virus A-H1N1, che nel 2009 generò una vera e propria epidemia, sta colpendo diversi bresciani in modo più deciso, mettendoli a letto con febbre alta per oltre cinque giorni di media. «Accanto alla normale influenza abbiano notato la presenza di forme polmonari complicate anche in persone che non sono anziani come adulti intorno ai 50 anni» spiega al Corsera Paolo Marzollo, direttore del Pronto Soccorso dell’ospedale Civile. Fino ad oggi una sola persona è finita in rianimazione, ma il picco sembra debba ancora arrivare.
Di casi complessi, che quindi presentano grave insufficienza respiratoria, ne sono stati segnalati già cinque: furono sei lo scorso anno e ben quindici nel 2009. Nel frattempo l’Asl di Brescia ha prolungato fine a fine gennaio la campagna vaccinale antinfluenzale. In provincia di Brescia, dati fino a dicembre 2014, sono state fatte 121mila vaccinazioni, poco di più rispetto all’anno precedente.