Loggia, la Castelletti e il bacio saffico di Biancaneve fanno infuriare i leghisti

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Ha fatto discutere anche l’Aula di Palazzo Loggia – stamane – la questione della cosiddetta famiglia tradizionale e dei diritti delle coppie lgbt. In apertura di lavori, infatti, il leghista Nicola Gallizioli ha chiesto di inserire all’ordine del giorno un’interrogazione in cui si accusa il vicesindaco Laura Castelletti di “discriminare chi crede nella famiglia naturale” e si invoca “solidarietà all’associazione Sentinelle in piedi per i fatti avvenuti in città”.

A scatenare le ire leghiste, la decisione del Comune di aderire alla rete Ready contro le discriminazioni per orientamento sessuale. Ma soprattutto la decisione della Castelletti di pubblicare sul suo blog un post dal titolo: “Se fossi stata lesbica” allegando all’articolo “un’immagine (ALLEGATA ALL’ARTICOLO) della notissima Biancaneve che bacia sulla bocca una seconda ‘principessa’ non altrettanto nota fra i fumetti Disney” (Cenerentola?, ndr). “Ecco perché”, aveva scritto il vicesindaco facendo infuriare i leghisti, “sabato prossimo non sarò in piazza Duomo con le sentinelle in piedi, quelle che non vogliono si riconosca il legame affettivo tra persone dello stesso sesso, ma sarò in piazza Vittoria con chi difende i diritti delle coppie lgtb, con chi crede che la scelta dell’amministrazione di aderire alla Rete Ready sia stata una scelta giusta e opportuna”. “La Castelletti pensa più alle famiglie di fatto che a quelle naturali”, ha attaccato Gallizioli, “ed è tanto più grave se pensiamo che dovrebbe occuparsi di cultura”.

La replica del vicesindaco, però, non è ancora arrivata. Perché la maggioranza ha bocciato la richiesta leghista di aggiungere l’interrogazione a quelle all’ordine del giorno per la presenza di un punto già discusso in precedenza dal consiglio comunale. La Lega, quindi, dopo aver duramente protestato, ha ridepositato l’interrogazione, che verosimilmente verrà discussa in uno dei prossimi consigli.

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1 COMMENT

  1. Se il figlio di Gallizioli fosse gay… non lo dico per provocazione, ma perché potrebbe essere per lui come per tutti. Lo ostacolerebbe nel crearsi una famiglia? Chi vuole formare una famiglia tradizionale deve essere libero di farlo, ma non può offendere chi la pensa o fa scelte in modo diverso. L’omossessualità é naturale, così come l’etero.

  2. L’altro ieri il papa ha ricevuto in Vaticano un trans spagnolo con la sua fidanzata. Il mondo cambia ma la lega resta al medioevo.

  3. Certo che Biancaneve e Cenerentola che si baciano in veste saffica fa un certo effetto. Entrambe con un fior di principe azzurro, sognato e sposato nel lieto fine delle due storie di Walt Disney, danno al messaggio una forte impatto di comunicazione. Ma anche il post della Castelletti, tutto dedicato al suo coniuge di una vita intera per poi sfumare sul rispetto dell’amore omosessuale più che sulle famiglie di fatto, ha come comunicazione un impatto altrettanto forte.

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