E’ rientrato in casa intorno alle 19 e si è trovato faccia a faccia con due ragazzini ventenni con un accento dell’Est intenti a svaligiargli la casa. Il malcapitato, un 30enne di Castrezzato, ha passato attimi di paura dopo che i due, prima di andarsene, gli hanno puntato un coltello alla gola minacciandolo di morte, ma aggiungendo: “Tranquillo, non ti rubiamo quasi nulla”.
Come racconta il Giornale di Brescia, in effetti i due se ne sono andati con un bottino decisamente scarso: qualche anello d’oro della moglie, le chiavi di scorta dell’automobile, un portafogli e due sciarpe.
figurati, fate pure. Prego, siete i benvenuti nella mia umile dimora…ma andate a c…
l’articolo è leggero, la situazione vissuta in prima persona molto meno, credetemi. Mi è successo un paio d’anni fa e ancora oggi ogni volta che rientro in casa lo faccio con la paura addosso
ma come si sono bene integrati.avanti veniti in italia signori
due fratelli migranti in cerca di un futuro migliore… solo in idaglia si possono permettere cose del genere. cittadini inermi e indifesi in balia di bande tutelate dalle istituzioni. uno schifo.