Dopo il precedente Felipe Sodinha, ora anche Valerio Di Cesare ha avviato la procedura di messa in mora per il Brescia calcio. Il procedimento prevede la possibilità per la società di pagare il dovuto al giocatore entro 20 giorni per la revoca, ma se ciò non accadesse il calciatore sarebbe libero dalla società.
L’intento del difensore potrebbe essere proprio quello, slegarsi dalla società senza che il Brescia opponga resistenza, magari in cambio del ritiro del procedimento di messa in mora.
Sul fronte della crisi societaria poche novità, se non l’incontro, probabilmente fissato per giovedì 29 gennaio, tra Rinaldo Sagramola, il presidente di Aib, Marco bonometti e i vertici di Ubi Banca.
Secondo quanto riporta il Giornale di Brescia, la fiducia in una risoluzione positiva in via Bazoli è tanta: “Tutto sembra far pensare che l’epilogo positivo della trattativa sia vicino”. E alla presidenza potrebbe finire proprio Bonometti.
ha fatto benissimo, pagassero quello che devono e lo lascino libero di andare dove vuole!
adesso hanno una soluzione? ma Sagramola non si era già incontrato con Ubi? dai smetteltela di darxci false illusioni
Bonometti presidente? ecco, questa è una buona notizia!
Brescia Calcio: un manipolo di bidoni, "calciatori" e non
come la trsmissione tv DILLO A BEPPE……DILLO A BONERA E PIRLO !! CHE CHIAMANO ALTRI , PRATICAMENTE UNA CHIAMATA UNICA MA DE SGHEI UN K…..SOOO