Il Parco delle cave arriva in Consiglio. Capra (Pd): sono moderatamente ottimista

0

E’ arrivata in consiglio comunale, questa mattina, la proposta di Piano attuativo in variante al Pgt su due bacini estrattivi che costituiranno il nucleo fondante del futuro parco delle cave. A presentare il progetto è stata questa mattina dall’assessore all’Urbanistica Michela Tiboni ed è il frutto della mediazione tra l’interesse della Loggia a riqualificare l’area e quelle del cavatore (Faustini). Il privato cederà al comune un’ampia porzione di cava a Nord e realizzerà una Rsa per anziani di 12mila metri quadrati (su un unico edificio, o su un edificio di 9mila e uno di 3mila) oltre a un edificio di 300 che diventerà una sorta di casa del parco. Mentre i due ex depositi ad Est verranno recuperati da Faustini per farci un maneggio. Ma il grosso dell’intervento riguarderà la realizzazione del parco e della ciclabile attorno ai due laghetti.

Tra le critiche alla maggioranza quella di Nini Ferrari, che ha parlato di “compenso troppo elevato a Faustini rispetto al bene che il Comune incorpora”. Ma a stretto giro è arrivata la replica del capogruppo Pd Fabio Capra, che ha difeso l’operazione dal punto di vista economico, urbanistico (“non c’è consumo di suolo”) e soprattutto dell’utilità pubblica. Aggiungendo: “Sono moderatamente ottimista, perché se l’operatore non firmerà entro due mesi non se ne farà nulla. Vedo due possibilità positive su cinque: mi auguro di poter lasciare questo importante risultato ai nostri figli”. “Non credo questo sia un grande successo, ma solo propaganda”, ha quindi tuonato il forzista Giorgio Maione, che non ha mancato di sottolineare “l’assenza tra il pubblico degli ambientalisti, così presenti quando governavamo noi”. E il leghista Nicola Gallizioli ha rincarato la dose: “Faustini ha un terreno che oggi vale zero, deve bonificare e restituire al Comune. Ora lui porta a casa una Rsa e la Loggia – pagando – si prende una cava che non vale nulla, chiedendo opere per meno di mezzo milione di euro”. Ma nella maggioranza anche Francesca Parmigiani (Sel) ha avanzato perplessità e richieste di rassicurazioni sul fronte ambientale. Mentre l’assessore Gianluigi Fondra ha rassicurato tutti sul futuro: “Discuteremo con i cittadini la rinaturalizzazione dell’area”.

Quindi è intervenuto il sindaco Emilio Del Bono, che ha evidenziato come la premessa di qualsiasi ragionamento sia quella di acquisire il bene e confermato la disponibilità al dialogo con l’opposizione.

LA DISCUSSIONE SUL PARCO E’ ANCORA IN CORSO. A BREVE NUOVI AGGIORNAMENTI 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Grandi quelli dell'opposizione…. ..con la giunta Parolina gli ambientalisti neanche li volevano ascoltare……e poi se vogliamo dirla tutta con Paroli le compensazioni ai cavatori sarebbero state notevolmente più grandi……campi da golf, foresterie, abitazioni e tutto il sistema delle infrastrutture da realizzare per l'auspicata cittadella dello sport……Bravo Del Bono e la sua giunta per aver rispettato quanto proposto in campagna elettorale, almeno per questo argomento

  2. Sul tema, molti problemi prima per Paroli, meno problemi oggi per Del Bono. Ovviamente, se la ridono solo i Faustini e le lora società, che dopo avere cavato il cavabile e anche oltre in zona, portano comunque a casa non certo le sole bonifiche dell’area ma un eccellente business, di cemento ovviamente.

  3. Quello che ha realizzato una discarica di amianto senza rispettare le distanze dal centro abitato prescritte dalla legge? Quello la cui discarica è stata posta sotto sequestro perché vi sono stati depositati pacchi di amianto bucati, non trattati o contenenti amianto in matrice friabile? quello che ha ricevuto dalla Regione una diffida dopo l’altra per non aver realizzato la fascia di mitigazione, per aver lasciato crescere erbacce e alberi all’interno della discarica e perché l’impermeabilizzazio ne della vasca sta cedendo?
    No, non posso credere che il nostro sindaco Del Bono, l’assessore Fondra ed il consigliere Capra stiano facendo accordi con un imprenditore i cui precedenti così poco rassicuranti!

  4. Spero che il consigliere Maione sia soddisfatto visto che gli ambientalisti si sono fatti vivi nel pomeriggio, quando questo articolo era già stato pubblicato.
    Come mai non sono stati fatti gli aggiornamenti promessi?

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome