Dopo il diploma al liceo Bagatta di Desenzano aveva scelto di studiare lingue orientali a Venezia Cà Foscari. Da qui l’idea di approfittare del progetto Erasmus per trascorrere un anno all’estero, scegliendo l’Università Radboud di Nijmegen. Proprio nella cittadina olandese, Francesco Branchi ha trovato la morte, precipitando da una finestra.
Francesco era uno studente brillante, pieno di vita, con un sacco di amici, impegnato nella vita politica del suo paese d’origine e nel Senato accademico della sua Università. Davvero difficile accettare la tragedia per familiari e conoscenti, che dal fine settimana, quando è successo il fattaccio, non si danno pace, cercando a fatica di capire come sia stato possibile che Francesco sia caduto da una finestra.
La salma del 24enne è stata portata presso la camera ardente della Casa funeraria Coffani, in via Brescia 50 a Montichiari. Già oggi, alle 15:00, presso il Duomo di Desenzano sarà celebrata la messa funebre, prima dell’ultimo viaggio della salma verso il Tempio crematorio di Sant’Eufemia a Brescia.
(red.)
e’ impossibile che uno precipiti da una finestra da solo. impossibile. che i genitori indaghino sulla faccenda
la verità non salta mai fuori quando succedono queste cose all’estero
che tragedia, inaccettabile!