Da oggi, lunedì 6 febbraio, a Brescia inizia la rivoluzione del biglietto unico integrato, il nuovo doppio-biglietto per viaggiare tra provincia e città. Ma non solo. Il servizio degli autobus extraurbano subirà un taglio, precisamente 820 mila chilometri tagliati in un anno che coinvolgeranno le corse di Sia, Saia, Apam e Fnma.
Anche le tariffe subiranno alcune variazioni, per qualcuno al rialzo, per altri al ribasso. Ne beneficeranno coloro che per raggiungere scuola o lavoro dovevano utilizzare un mezzo extraurbano per arrivare in città e uno urbano per spostarsi all’interno del comune, mentre ne rimarranno delusi quelli che sarann0o costretti ad acquistare il biglietto unico nonostante non utilizzino i mezzi urbani . Una decisione che non ha mancato di scatenare il malcontento di alcune associazioni che, come Legambiente, hanno duramente criticato l’aumento dei prezzi.
avranno fatto bene i loro calcoli e di sicuro con questa cosa del biglietto unico (ma doppio) ci guadagneranno…asco ltate un cretino!
la cosa davvero assurda è essere costretto a prendere due biglietti quando te ne serve solo uno e il secondo non lo puoi utizzare nemmeno in futuro! è un furto legali9zzato, in pratica
siamo alle solite
vergogna