Recupero crediti in stile mafioso. Sgominata banda “bresciana”: cinque arresti

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Utilizzavano metodi da impronta mafiosa per recuperare crediti nei confronti di terzi che andavano dai 40mila ai 100mila euro. Si tratta di una squadra di cinque persone, scoperta dal Nucleo investigativo dei Carabinieri di Brescia, e che ora dovrà rispondere di usura, estorsione e incendio. I cinque agivano minacciando i debitori e spesso sono anche passati dalle parole alle mani, con vere e proprie spedizioni punitive a suon calci, pugni, ma anche incendiando i beni dei debitori.

La banda però non si limitava ad un “recupero crediti” violento, ma pretendeva dai committanti il 30 per cento sul denaro recuperato o presunto tale.

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1 COMMENT

  1. Da Padano non ritengo gli italiani miei connazionali. Se fossero padani i cinque delinquenti in questione non sarebbero meno delinquenti.

  2. Quattro sono calabresi (uno sorvegliato speciale con obbligo di dimora a S. Felice del Benaco….grazie prefetto), la quinta è la moglie di uno dei quattro e non è specificata la provenienza etnico-linguistica.

  3. Se bastasse la giustizia per avere i propri crediti, per vedere il proprio lavoro pagato, queste cose non succederebbero!!!!!

    Ma i tempi sono talmente lunghi che si fa tempo a chiudere, fallire, o crepare!
    é su questo che bisogna riflettere, altro che nazionalità! mi fate tutti pena.

  4. usura , si tratta di usura e delle relative conseguenze purtroppo . non è dato conoscere la nazionalità, italiani sicuramente , matrattasi sempre di TERRONISMO .

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