Ciò che è stato trovato scavando la terra per costruire l’autostrada Brebemi finirà in un museo. L’esposizione verrà inaugurata a luglio al castello Pagazzano, nella Bergamasca. In mostra centinaia di pezzi recuperati durante i lavori di realizzazione della Brebemi e provenienti da tempi antichi, tanto dalla Preistoria che dal Medioevo.
“Grandi opere, grandi scoperte”. Sarà questo il titolo della mostra, che entrerà a far parte dell’offerta culturale di Expo 2015. Un’idea che ha trovato l’interesse della Regione Lombardia che ha contribuito con 300mila euro.
beh, devo dire che 300mila euro per due monete e tre anforette sono una bella cifra…quanti soldi sprecati per poco o nulla
Mentre i fusti radioattivi e immondizia varia finiranno nelle nostre tavole
andrò a visitarlo giuro, anche solo per vedere le grandi scoperte. Se poi non sono grandi come la mettiamo?
bella idea, almeno ha un valore quest’autostrada fantasma: è servita a riportare alla luce qualche reperto storico
Non sono in grado di giudicare se le "scoperte" sono grandi, di sicuro sulle grandi opere qualcuno fa delle grandissime mangiate, ovviamente a spese dei cittadini.
Oltre la museo di ciò che è stato trovato scavando, ce ne sarà prima o poi uno di ciò che è stato nascosto ricoprendo? C’è già il titolo pronto: "GRANDI OPERE, GRANDI COPERTE".
Dopo la bufala di Nibiru ora il Bettoni ci rifila il museo della Brebemi .