San Faustino, gli ambulanti chiedono alla Loggia di rifare la fiera senza pioggia

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La pioggia ha concesso pochissime e brevi tregue nella giornata di ieri, tenendo lontani tanti bresciani dalla loro tradizionale fiera: seppure l’affluenza non sia stata scarsissima (leggi la notizia), non si sono certo registrati i dati degli altri anni, sia per quanto riguarda le presenze sia, di conseguenza, per gli affari degli ambulanti. Da qui l’idea, o per meglio dire la proposta: rifare la fiera in una delle prossime domeniche.

Solo una pazza idea o ci potrebbe essere uno spiraglio concreto di effettiva realizzazione? Sarà la Loggia a rispondere agli ambulanti che lo propongono, ricordando che in tante altre città questa è la prassi. Sarebbe una sorta di compensazione per i lunghi viaggi a vuoto di tanti commercianti che ieri erano presenti in fiera nonostante la pioggia battente, e che se ne sono tornati a casa con i furgoni carichi di merce come quando erano arrivati. 

Oltre alla proposta, alla Loggia è indirizzata da alcuni anche una mezza polemica: con l’allarme meteo conosciuto da giorni, il Comune avrebbe dovuto rimandare la fiera. Ma a Brescia non è mai stato fatto, così come non è mai stata recuperata una fiera funestata dalla pioggia.
(Red.)

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1 COMMENT

  1. ieri alle 18 metà degli ambulanti avevano già sbaraccato. giusto rifare, anche se non verrebbero più tutti, ma solo una metà (credo)

  2. Gli ambulanti ci dicano esattamente in quale giorno sicuramente non pioverà. Restiamo quindi in attesa di gustarci finalmente un "tirapicio" asciutto.

  3. uguale costi bis; qualcuno sa quanto costa lo svolgimento del grande mercato di San Faustino? Centinaia di uomini tra vigili e le altre forze dell’ordine con relativi mezzi, pulizia, allestimento e smontaggio degli impianti elettrici e chissà quante altre spese. I circa 600 bancarellari mi pare paghino 70 euro e spicci. Se piangono miseria, mi sa che conviene dare un’occhiata ai loro libri contabili, vedere quanto dichiarano di avere guadagnato negli ultimi anni e pagare loro il triplo di una giornata media. Sarebbe un bel risparmio rispetto al rimettere in piedi un’edizione straordinaria.

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