La polizia di Brescia ha arrestato due cittadini originari del Marocco per detenzione e spaccio di hashish. La droga era destinata agli studenti e ai giovani che vivono nell’area dell’est Lombardia.
Le indagini che hanno portato all’identificazione prima di un giovane nordafricano e poi dell’altro, sono partite dopo diverse segnalazioni da parte di genitori e insegnanti di alcuni istituti superiori del centro cittadino.
Gli agenti prima hanno sorpreso un marocchino mentre cercava di nascondere 20 chili di hashish, ma poi ricostruendo i suoi ultimi spostamenti hanno scoperto che si era fornito a Rozzano, in provincia di Milano, dove un altro connazionale aveva preso un magazzino in affitto e lì nascondeva oltre 500 chilogrammi di droga nascosta in sacchi di yuta.
azzzzzz……..ecco l’esempio del buonissimo lavoro svolto dalla polizia….attendiam o con ansia la giusta pena che verrà inflitta a questi due…….sarà durissima immagino , domiciliari coi pasti caldi forniti dal comune a domicilio oppure rimessi in libertà con obbligo di firma…….si, l’obbligo della firma resta ma certamente se lasciati liberi , emigrano verso qualche altra città italiana scomparendo poi dalla giustizia fantasma….. , evviva la legge severissima !
del permissivismo a tutti i costi: spaccio al dettaglio con i bilici.
Che ci si poteva aspettare da politici,legislatori ,giudici, applicatori delle leggi fumati?
Giovani e meno giovani, studenti o chiunque altro potesse coltivarsi le sue piantine in santa pace sul balcone di casa o comprarsi le sue cannette senza problemi? A chi spaccerebbero i delinquenti? Peraltro, pure se mettessero in galera questi due e buttassero la chiave ce ne sono altri 1000 pronti a proseguire gli affari, visto che la domanda non tende affatto a calare nonostante tutte le leggi assurde stile "Fini-Giovanardi".
Cucù il fumo lo pigli tu… Anzi lo piglio io
Marocchino=spacciato re
scusa la domanda….ma sei normale ? sempre con sto cucu….e mettitelo tra le chi…..pe e vai a fare pilates….rembambit