Boato dall’Ori Martin, paura tra i residenti: colata sposta pannelli anti-rumore

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Un rumore assordante ha rotto il silenzio della zona Nord di Brescia, intorno all’ora di pranzo. Coloro che abitano vicino agli stabilimenti dell’acciaieria Ori Martin hanno sentito un forte boato che li ha messi in allarme: da lì sono partite diverse chiamate ai Vigili del Fuoco che hanno confermato come il botto provenisse dallo stabilimento. Ma nessuna esplosione ci sarebbe alla fonte, né un guasto. Il rumore, come riporta il giornale di Brescia in base alle dichiarazioni degli uomini del 115 sarebbe stata generata da una colata. Un’operazione speciale al fine di smantellare, in modo controllato, le scorie.  Una procedura di routine, sebbene non molto frequente che avrebbe spostato i pannelli anti-rumore: da lì il boato. 

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1 COMMENT

  1. Splendida riflessione. Magari, aanche meglio con qualche tumore o l’ambiente devastato che senza lavoro come, ad esempio, per l’Ilva o l’Eternit. E’ esattamente il pensiero di molti imprenditori che anzichè investire in salute e sicurezza portarono i miliardi dei profitti nei paradisi fiscali…

  2. Per il lettore delle ore 17,49 : se Lei ritiene che gli imprenditori che gestiscono la ORI Martin non investano in salute e sicurezza e portino i profitti nei paradisi fiscali sporga, a Sua responsabilità, regolare denuncia alla A.S.L. e alla Guardia di Finanza.

  3. Si vede che il sig furio non lavora hanno detto che le barriere anti rumore sono cedute ed è successo una volta sola visto che c'erano è stato solo un incidente oppure tutte le volte che fanno quel tipo di lavoro si sente il boato ????

  4. Si rilegga bene il testo: è indirizzato al lettore "furio" che giustifica in nome del mantenimento dei posti di lavoro qualsiasi decisione presa o soprattutto non presa dagli imprenditori in nome del profitto e non di ciò che ad esso sta intorno: ambiente, salute, sicurezza, bene comune. E qui si ferma il commento. Senza alcuna dietrologia di andreottiana memoria.

  5. caro Furio, la Ori Martin non l’hanno costruita oggi o l’altro ieri, sono decenni che è lì ed è invece la città che gli é cresciuta attorno. Quindi se hai voluto comprare casa a due passi dall’Ori Martin il problema del rumore è tuo non loro! E te lo dice uno che ci abita vicino!

  6. Premesso che solo in Italia i politici amministratori hanno lascito le ferriere in centro abitato, cosa che non esiste nel mondo civile, suggerisco una soluzione semplice e razionale….spostar e il centro abitato a 5 km dalla Ori Martin. Le industrie comandano a Brescia tant’è che tutte le amministrazioni hanno dato permessi per ampliare gli impianti e la produzione…Ma l’aria, le acque ed i terreni (su cui non sono mai state fatte serie indagini per i veleni sparsi in 50-60 anni) sono della Ori Martin o in primis sono dei cittadini ???? Ma se usano rovinandolo il nostro ambiente non sarebbe più che doveroso che parte dei profitti ricavati venga restituito agli abitanti sotto forma di serie protezioni antiveleni da una parte e di risarcimento sonante da impiegare in loco….
    Buon senso lo vorrebbe visto che indubbiamente sono stati estratti negli anni centinaia di milioni….

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