Con il prezzo del greggio che torna a crescere, anche l’andamento deflazionistico a Brescia tende a rallentare. A febbraio a Brescia il tasso tendenziale registra +0,1%, mentre il tasso congiunturale, cioè la variazione sul mese precedente, si attesta a +0,4%. A parte la divisione Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,4% congiunturale) e il comparto Mobili e articoli per la casa (-0,1%) e alle divisioni che non fanno registrare variazioni congiunturali (Abbigliamento e calzature, Servizi Sanitari, Comunicazioni, Istruzione), in tutte le altre divisioni si registrano variazioni congiunturali in aumento, di particolare rilievo per la divisione Bevande alcoliche e tabacchi (+2,7%), i Prodotti alimentari (+1,2%) e i Trasporti (+0,7%) che inverte notevolmente il trend dei mesi precedenti, con aumenti diffusi sia nel comparto carburanti da autotrazione (con esclusione del gpl) e nei servizi di trasporto, con aumenti diffusi nel trasporto aereo, marittimo e ferroviario. Le tariffe del gas ad uso domestico, invece, per il secondo mese consecutivo risultano in significativo calo. Il tasso tendenziale dello 0,1%, risulta comunque essere uno dei più bassi registrati dal 2009 e il trend, anche se in miglioramento, è ancora deflativo.