Ospitaletto, cromo esavalente 70 volte oltre i limiti nel cantiere Tav

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Sotto la Tav cromo esavalente 70 volte oltre i limiti consentiti: la zona è quella di Ospitaletto e i dati sono stati resi noti dall’Arpa che da tre anni sta monitorando l’area. Dopo aver trovato traccia del cromo sotto la terza corsia dell’autostrada A4 durante i lavori per la Brebemi – a due chilometri dalla nuova scoperta – oggi è il cantiere Tav a riservare l’amara sorpresa. La Provincia di Brescia, però, in questo caso avrebbe già individuato un colpevole: “Gli esiti del monitoraggio hanno accertato il supero delle concentrazioni soglia a valle idrogeologica dell’insediamento cromatura Cotelli di via Padana Superiore” si legge nel verbale, riportato dal Corriere della Sera. In attesa dell’ordinanza che impone la bonifica Legambiente però avverte di nnon fermarsi alla sola fonte inquinante, perché “ lungo l’asse ferroviario Tav sono state ritrovate alcune discariche sconosciute e a pochi metri da qui c’è la discarica Pianera, dove già nel 2002 fu rilevata la presenza di cromo e altre sostanze cancerogene”. 

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1 COMMENT

  1. Le politiche ed i partiti vanno e vengono, possono essere positive o pessime ma le possiamo, almeno in teoria anche se pochissimo in pratica, cambiare….quello che sicuramente rimane e che non si può più modificare, se non in tempi lunghissimi….. E’ L’AMBIENTE…E’ L’AMBIENTE…E’ L’AMBIENTE. …….QUELLO BRESCIANO LO HANNO GIA’ IN GRAN PARTE DISTRUTTO…. questo è il lascito a figli e nipoti in cambio della ricchezza di pochi. I tumori bresciani sono frutto di una politica colpevole e di un’altrettanto colpevole informazione

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