Controlli porta a porta contro i clandestini: scatta la polemica a Vobarno

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Blitz ingiustificati, setaccio degli stranieri, comportamenti lesivi della dignità umana. Questi alcuni dei termini utilizzati dalle minoranze e da diversi comitati popolari per descrivere l’operazione progettata, e formalizzata tramite delibera di Giunta, dall’amministrazione comunale di Vobarno.

Ad alimentare la polemica, riportata stamane sulle colonne di Bresciaoggi, il testo utilizzato dagli assessori e dal sindaco per descrivere il provvedimento che istituisce i controlli nelle abitazioni occupate dagli stranieri: «Considerato che a tutt’oggi stiamo subendo un’invasione incontrollata di cittadini stranieri che entrano illegalmente sul territorio italiano; accertato che la nostra comunità già ospita una numerosa popolazione di origine straniera; appurato che in passato a Vobarno si sono verificati episodi drammatici con grave allarme sociale (gli omicidi di una barista prima e di un macellaio poi); che è cronaca ormai quotidiana di atti di terrorismo in varie parti del mondo a danno di cittadini occidentali e della nostra civiltà, che ha le proprie basi nel cristianesimo; al fine di avere un quadro preciso della popolazione residente sul territorio di Vobarno, frazioni comprese». 

Un’assemblea pubblica, nella quale interverranno i sindacati Cgil, Cisl e Uil e è stata convocata per stasera presso la biblioteca.

Un commento sulla vicenda arriva dal sindaco, Giuseppe Lancini, sempre sulle colonne di Bresciaoggi: «Il controllo avrà l’obiettivo di accertare che non ci siano alloggi sovraffollati e che in paese non vivano stranieri irregolari. Quindi nessun intento persecutorio: le verifiche riguarderanno tutti. Comunque il provvedimento sarà riformulato in consiglio comunale, anche sulla base delle indicazioni del prefetto. E ciò permetterà di chiarire che il nostro intento rispetto ai problemi della sicurezza è quello di seguire la strada del dialogo. Con tutti». 
(Red.)

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22 Commenti

  1. Complimenti finalmente qualcuno tutela gli abitanti di questo paese !!! Adesso diranno che è razzista… Mentre lui applica solo la legge.., Clandestini a casa loro!!! Ne manteniamo già abbastanza .

  2. Ma questi sono fuori di testa! Vogliono entrate in TUTTE le case? Che suonino alla mia e vedranno !! Nelle case si entra solamente con un mandato del giudice. LA casa é sacra !!

  3. Il sindaco di Vobero vuole essere lui perseguitato. Farà la fine di quell’altro Lancini, quello di Adro. Avvocati alle calcagne fio alla condanna !!

  4. Ottima iniziativa. Consiglierei però al Sindaco di affiancare ai Vigili un funzionario di EQUITALIA per controllare che NESSUNO dei suoi Concittadini affitti stanze in nero.

  5. quale persecuzione ? la legalità vale per gli italiani come per i clandestini….quind i se clandestini fuori dai bal , caro rabdomante della materia grigia….

  6. fosse applicata in tutta italia, saremmo finalmente liberi da quel milione e mezzo di fantasmi clandestini che impestano ogni città , ovviamente i cattonazicomunistira dicalminkia sono esterrefatti…gli viene a mancare la risorsa per ingrassare le loro onlus e associazioni pro e basta del tempo perso…….., gli italiani ne hanno pieni the marons …gli italiani , gli altri sono accessori di un italia che va a pezzi anche grazie a loro .
    buffoni e giullari di corte , siete i primi a locare case ad irregolari e a sfilare in cortei sempre contro la legalità , cattokazzoni dalla favella rapida e dal portafoglio pieno .

  7. Grazie per la tua preziosa disamina. Gli italiani hanno pieni "the marons" di dovere condividere il diritto al voto con degli ignoranti bifolchi come te e i tuoi compari col fazzuolo verde.

  8. Speriamo che il sindaco abbia ragione e che non ci troviamo di fronte all’ennesimo spreco di soldi dei cittadini per fare un’operazione di bassissima e criminale propaganda razzista. Anche se questa speranza vuol dire che magari gli Agenti della Polizia Locale di Vobarno (sarebbero loro ad eseguire i controlli, credo, certamente perfettamente addestrati in maniera specifica ed equipaggiati alla bisogna: mica li vorremo mandare allo sbaraglio, no?) scopriranno un’agguerrita cellula di terroristi islamici che, com’è prevedibile, combatteranno a morte pur di non farsi catturare. Di sicuro, gli Agenti incaricati dei controlli sono consapevolmente pronti a sacrificarsi per il bene supremo della sicurezza valsabbina e della tradizione cristiana. Con lo spirito rinvigorito dall’antico ed imperituro motto "Non nobis Domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam!" auspichiamo il trionfo della Legge cristiana sull’illegale invasore! DAJE LANCINIIIII!!!!!

  9. @orpo: condivido pienamente il tuo pensiero! E’ ora di mettere in primo piano l’ italiano, non il parassitismo di taluni

  10. Mettere in primo piano l’italiano nel senso di ortografia e lessico? No, perché … In questo caso, il signor "orpo" tocca premiarlo con una laurea albanese ……………

  11. Caro Sceriffo, ora aspettiamo che trovino anche quelli che coltivano l’uva: il vino sballa di brutto! Sai quante famiglie si ritrovano rovinate per un alcolista in casa? Sai quanti ragazzi si spaccano fegato e stomaco con l’alcool? Sai quanti morti sulle strade per guidatori ubriachi? Come dici? L’alcool è "legale"? Strano eh? Ma tu sei contento perché hanno inguaiato uno che coltiva marijuana… Boh…

  12. Questi clandestini hanno rotto estracomunitari hanno rotto le palle ,servono camere a gas e inceneritori per dare una bella pulita al nostro paese tutti bruciati li vogliamo a Vobarno ,Vobarno libero dagli estracomunitari

  13. Va bene, mettiamo che sia una lodevole iniziativa che dovrebbe, come è, essere legge.
    Un Paese è come casa propria, non si può fare entrare chiunque e questo chiunque non è che può stare a vita a carico dell’ospitante.
    Il problema è un altro. Infatti, se alcuni sindaci oggi dicono di voler rifiutare altri stranieri (NON immigrati) da ospitare "a gratis", si tratta di una goccia nel mare.
    In realtà come mai questi stranieri non vanno nei Paese arabi ricchi, o direttamente in Arabia Saudita, più comoda da raggiungere della stessa religione, e soprattutto meno popolata?
    Il sospetto è che questa invasione sia gestita dall’Italia (governo ed opposizione insieme). Questi stranieri che non pagano nulla ma che pretendono di essere mantenuti, a qualcosa dovranno servire. Per esempio destabilizzazione sociale? Come furono gli anni di piombo? Saranno arruolati nell’esercito, come caldeggiava D’Alemah qualche anno fa ed otterranno la cittadinanza in cambio del compito di fare i "guardiani del popolo" ossia controllarci, demandati dai nostri politici sciagurati? Pazzia? Non saprei. E poi, gli stranieri che non hanno di che sostentarsi devono rimanere a casa propria, soprattutto se non vogliono integrarsi, ma piuttosto, con la scusa del razzismo che torna sempre buona, integrare noi. In molti Paesi europei occorre dimostrare di avere un reddito per restare. Siamo un Paese in crisi, almeno così dicono, perché dovremmo accogliere milioni di persone che non hanno di che sfamarsi ma che vogliono essere sfamate, curate e messe negli hotel, quando dicono che in Italia le aziende chiudono?

    Da ultimo, gli stranieri che lasciano il posto negli hotel ecc. ecc. ad altri che arrivano ormai al ritmo di migliaia al giorno, dove alloggiano? Nelle stazioni? Sui marciapiedi? E questa sarebbe la solidarietà e l’accoglienza di una grande parte dei nostri cosiddetti politici?

    Mah, povera Italia che non esisti più!

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