Sono ancora molto gravi, seppur stazionarie, le condizioni di Fabrizio Terzi, ricoverato da sabato mattina presso la Poliambulanza di Brescia in seguito all’incidente che si è verificato nella campagna di Roccafranca.
Il giovane, residente a Chiari con la famiglia, dove lavora come fabbro, si era recato col padre nello sguazzo dove da anni caccia le anatre. Mentre era a bordo di un trattorino impantanatosi nel fango, questo si è improvvisamente ribaltato schiacciandolo sotto il peso di diversi quintali. Solo una grossa dose di fortuna ha fatto sì che il padre sia stato presente sul luogo dell’incidente, e che abbia potuto prontamente chiamare i proprietari del terreno che dalla vicina cascina sono arrivati con un mezzo per sollevare il trattorino e liberare il corpo di Fabrizio.
A causa del terreno molto fangoso sono state molto difficoltose le operazioni di recupero del ferito, trasportato a bordo di una campagnola dei dei Vigili del fuoco per oltre 300 metri, fino al punto dove era atterrata l’eliambulanza. Dopo 40 lunghissimi minuti di tentativi di rianimarlo, il giovane è poi stato trasferito alla Poliambulanza di Brescia dove è stato sottoposto a un intervento di asportazione della milza.
(Red.)
Tieni duro Fabri…