I carabinieri di Pavia, in collaborazione con le forze dell’ordine di Brescia, Milano, Asti, Macerata e Lodi, hanno portato a termine un’operazione che ha condotto all’individuazione di 40 persone di cittadinanza rumena, albanese e italiana accusate di associazione a delinquere finalizzata al reclutamento e allo sfruttamento della prostituzione.
Gli indagati, come riporta il Giornale di Brescia, adescavano le ragazze, tutte maggiorenni e di nazionalità straniera, e le obbligavano, anche sotto minacce e uso della violenza, a prostituirsi sulla strada. Più di settanta le ragazze individuate dalle forze dell’ordine. D’estate le giovani venivano costrette inoltre a trasferirsi nelle principali stazioni balneari del nord Italia, Sanremo, Rimini, Lignano Sabbiadoro e Jesolo, così da colmare con i turisti lo svuotamento di clienti delle città.
rumeni, albanesi e ITALIANI, capito razzistelli?
mai pensato che alcuni italiani siano dei delinquenti, non credo che siamo il popolo perfetto, ma di certo la maggior parte di coloro che vengono in Italia cercando fortuna trova solo delinquenza e anche questo n0on mi sta bene. Troviamo un modo per fermarli e siamo tutti d’accordo
voi pensate pure alla nazionalità degli sfruttatori, io purtroopo riesco a pensare solo alle sevizie subite da queste donne…e mi si stringe il cuore. Possibile che gli uomini che vanno a puttane non capiscano che la maggior parte di loro è sfruttata e quindi quello che stanno facendo assomiglia molto alla violenza sessuale?
Marocchino, 40 anni, irregolare e arrestato ben 7 volte… Capito ESTER??? Difendi il meticciato sorella
E’ noto che i bresciani hanno molto appetito di clandestine.
Non tutti ovviamente vanno a p….. ma a giudicare dalle code davanti alle "signorine " o nei locali, non sono pochi… e tutti rispettabili, ovviamente. Bisogna punire iclienti e consegnare la multa a casa, meglio alla sera quando il marito è…fuori con gli amici.
Non tutti ovviamente vanno a p….. ma a giudicare dalle code davanti alle "signorine " o nei locali, non sono pochi… e tutti rispettabili, ovviamente. Bisogna punire iclienti e consegnare la multa a casa, meglio alla sera quando il marito è…fuori con gli amici.
debellare il minkionificio sarà arduo…..piuttosto mettere in atto quello che fanno in altri paesi della ue….tassare le baldre con ricevuta fiscale al cliente…..chissà che poi non la dimentica in tasca e la moglie la sera gliela trova….così lo debella !