Controlli straordinari in via Milano: identificate dieci persone che vivevano in case fatiscenti

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Nella mattinata di oggi, dalle 9 alle 13, un servizio straordinario di controllo del territorio, ha interessato la zona di via Milano e di via Eritrea, con la finalità di accertare la fondatezza di alcune segnalazioni e prevenire e reprimere al contempo la commissione di reati inerenti lo spaccio delle sostanze stupefacenti e dell’immigrazione clandestina.

Personale della Questura, unitamente a quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano e ad un equipaggio della Polizia Locale, hanno proceduto al controllo di due stabili fatiscenti, di un condominio in fase di ristrutturazione tutti in via Milano e di uno stabile dismesso in via Eritrea.

Gli stabili in via Milano sono due ex fabbriche all’interno delle quali sono stati identificati due cittadini italiani, un uomo ed una donna, entrambi di circa quaranta anni ed alcuni giacigli di fortuna. Lo stabile, in fase di ristrutturazione, è risultato invece ben chiuso ed impossibile ne risulta l’accesso dall’esterno per chi non abbia titolo a farlo.

I controlli sono proseguiti in via Eritrea ed hanno interessato uno stabile dismesso nei confronti del quale erano giunte segnalazioni circa una frequentazione abusiva dello stesso.

Al suo interno sono stati identificati otto cittadini stranieri: 3 cittadini rumeni indagati per furto in quanto allacciati abusivamente ad un impianto elettrico attivo e 6 cittadini indiani, indagati questi ultimi per inosservanza all’Ordine del Questore di abbandonare il Territorio italiano.

 

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1 COMMENT

  1. Ma che vuoldire "per inosservanza di non aver lasciato lo stato italiano"? Accompagnateli all aeroporto, paghiamogli pure il volo , abbiamo piu' tornaconto a pagargli il reimpatrio che tenerli qui a far danni

  2. Esatto! Fora dai bal! Ma tutti però! Non se ne può più di tutta questa zozzeria straniera, portano solo delinquenza.

  3. QUANDO VERRANNO ESPULSI I CLANDESTINI IRREGOLARI ???? QUANDO ??? O DOBBIAMO OGNI GIORNO ASSISTERE A FATTI DI SANGUE CAUSATI DA QUESTA ITALIA COLABRODO E CALABRACHE E DALLO STATO ASSENTE ? SE RUBI UNA BANANA A TE ITALIANO TI PROCESSANO , SE UN CLANDESTINO TI AMMAZZA …NIENTE !!!! BASTA O GLI ITALIANI TRA POCO GIRERANNO ARMATI .

  4. Ricordo ad esempio che in Marocco, ove vige il reato specifico, chi entra clandestinamente viene sottoposto a processo per direttissima e immeditamente rimpatriato ovviamente a spese dello Stato. Vista l’evidenza, le autorià marocchine hanno semplicemente constatato che i clandestini "cambiano rotta". "Questione di feeling" cantavano Mina e Cocciante: evidentemente noi italiani, tra normative e Codice Penale ridicoli, ne trasferiamo parecchio…

  5. c’è sempre di mezzo la questione relativa a quella che molti ingiustamente chiamano razzismo , ma questa è una deriva di comodo e di superficialità nei giudizi , in quanto non vi è alcun razzismo nel reclamare LA LEGALITA’ e L’ ORDINE del buon vivere comune , se richiedere a gran voce il RISPETTO dei DOVERI è per molti sinonimo di razzismo , orbene allora sono diventato razzista per forza di cose , l ‘italia e gli italiani meritano piu’considerazione , in virtu poi della nostra consolidata generosità ora abusata e saccheggiata .
    Legalità , quindi applicazione delle leggi e espulsione per quelli che intendono fare del nostro paese il loro personale territorio di scorribande e delinquenza , ne siamo quasi sopraffatti ed ora urge girare pagina !

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