Si era permesso di sorpassarlo e così, dopo averlo insultato ed essere riuscito a fermarlo, lo ha aggredito con un cacciavite piantandolo nell’addome del rivale per ben tre volte. Era il luglio di due anni quando l’allora 36enne aggressore è stato arrestato dagli uomini della Polizia intervenuti sul luogo dell’aggressione, precisamente vicino ai giardinetti di via Padova.
Oggi il Tribunale di Brescia ha condannato l’aggressore a due anni di carcere per lesioni, e non per tentato omicidio come aveva chiesto la controparte. Il giudice ha stabilità inoltre che il condannato risarcisca l’aggredito con settemila euro.
Ecco Xche in Italia dilaga la delinquenza!!! Per questo atto gravissimo pena quasi inesistente !!!! Due anni solo????Ma dove viviamo ,dove sono le leggi, ma così pensiamo di sentirci difesi ???????? UNO SCHIFO TOTALE
Negli us gli avrebbero dato 22 anni di carcere duro !! Qui ti danno 12 anni per omicidio e 2 per un tentato omicidio ( 3 cacciavitate nelladdome sono per uccidere ) meglio girare con un martello in macchina !(per legittima difesa)