Expo, Bonometti (Aib): l’albero della vita è un esempio dell’Italia che vogliamo

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Mancano trenta giorni all’apertura di Expo e la simbolicità di questa tappa del sempre più breve conto alla rovescia è stata suggellata ieri con un collegamento in diretta tv tra Milano e Firenze, città scelta come testimonial per suggellare il "meno 30", dove ieri erano presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed il Presidente del consiglio Matteo Renzi.

Per questa tappa del count down, nel cantiere di Rho all’interno del quale l’Albero della vita – progettato da Marco Balich e realizzato da Orgoglio Brescia, consorzio che raggruppa le imprese che hanno costruito e donato la struttura divenuta riconoscibilissimo distintivo della prossima esposizione – erano presenti il presidente di AIB Marco Bonometti, il presidente di Orgoglio Brescia Paolo Franceschetti ed il coordinatore di AIB per le iniziative collegate ad Expo Giancarlo Turati,

Marco Bonometti, auspicando che Expo 2015 diventi l’occasione per il definitivo rilancio dell’economia e dell’intero Paese generando opportunità per i giovani, ha ricordato l’impegno del made in Brescia nella realizzazione dell’Albero della vita, sottolineando che quando c’è la volontà di raggiungere un obiettivo il risultato arriva.

"Orgoglio Brescia – ha detto Bonometti – ha realizzato l’Albero della vita dimostrando che con trasparenza e determinazione nessun traguardo è precluso, che se si vuole è possibile rispettare regole e tempi di realizzazione" aggiungendo" che in questa struttura si riassume l’eccellenza del made in Brescia e del made in Italy ed auspicando che questo risultato possa esser una spinta per il rilancio ponendosi come esempio di un Italia che vogliamo"

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7 Commenti

  1. Ma lo avete visto dall’autostrada sto albero della vita? Non niente altro che un pilone di quelli per sostenere l’illuminazione di grandi piazzali con sopra delle travette di legno…. che pochezza…. E questo rappresenta il simbolo dell’Italia e della Brescianità????? No scusate BRESCIA E’ MOLTO MEGLIO E FA COSE MOLTO PIU’ IMPORTANTI!!!! Altro che un pilone dell’illuminazione

  2. Sta di fatto che senza l’albero della vita e i miliardi bresciani Expo non avrebbe nemmeno un edificio simbolo…….

  3. Beato te che ti accontenti. Io per quei miliardi di cui tu parli (e di cui io dubito) io voglio molto di più. I nostri padri e nonni bresciani con meno facevano di più!!
    Altro che orgoglio bresciano, questa è la testimonianza che abbiamo perso molto della nostra terra.
    Siamo messi male davvero… per fortuna ci sei tu che ti rallegri!! Chi vive sperando….

  4. Come al solito si commenta senza sapere praticamente nulla e non si perde il malcostume di sparlare. L’Albero è tecnologicamente costruito con materiale e lavorazioni innovative che le aziende bresciane hanno sviluppato negli anni. I soldi non sono miliardi ma 3 milioni che le 19 aziende, di tasca loro, pagano l’opera e in cambio ottengono marketing e comunicazione durante tutti i 6 mesi di expo che sarà visitata da più di 20 milioni di persone. Le aziende, gli imprenditori ed in particolare i collaboratori che si sono impegnati nel realizzare l’Albero, sono ORGOGLIOSI di averlo fatto e che è dimostrazione di trasparenza, passione e professionalità ed è questo il vero messaggio che deve essere portato….tutto il resto è solo voler insultare.

  5. @opusdue 3 milioni x un pilone dell’illuminazione?? ?? Davvero bravi. E’ così brutto che le auto del periodo sovietico al confronto sembrano Maserati……….. Unica consolazione sono i cittadini come te che si accontentano delle brutture, anzi le ritenete motivo di orgoglio…..

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