Una rapina ecosostenibile, con la fuga realizzata grazie ai mezzi pubblici. Più che ai motivi ambientali il rapinatore entrato in azione ieri pomeriggio in centro deve aver pensato all’effetto-sorpresa di una fuga in metropolitana, ma le cose non sono andate come sperava.
Intorno alle 15, armato di cacciavite, un malvivente è entrato nell’ufficio postale di via Moretto e, minacciando l’impiegata, si è fatto consegnare il contante disponibile, solo 200 euro. Una volta fuori dall’ufficio, mentre scattava l’allarme, l’uomo si è dato alla fuga dirigendosi verso piazza Vittoria e la sua fermata della metropolitana. Se pensava di averla fatta franca però si sbagliava di grosso: gli agenti della polizia infatti grazie alle videocamere di sorveglianza posizionate in centro, e forse anche al fatto che l’uomo avrebbe perso un tesserino di riconoscimento con tanto di nome e fotografia, ne hanno seguito gli spostamenti fino al momento della salita sul convoglio diretto verso Casazza. Così, dopo aver fatto fermare il treno senza farne aprire le porte, sono saliti nel convoglio e l’hanno arrestato tra lo stupore degli altri viaggiatori.
(red.)
Nei film americani funziona sempre la fuga in metro…maledetti yankee!!!!