Emergono nuovi, inquietanti, particolari sull’omicidio di Gloria Trematerra, l’insegnante 55enne uccisa dal marito a coltellate venerdì sera, a Niardo. Già lo scorso 23 marzo, infatti, la Questura di Brescia era pronta a emettere su indicazione dei Carabinieri il provvedimento di ammonimento nei confronti dell’uomo, ma l’atto era stato sospeso quando la donna e la figlia 18nne avevano ottenuto il trasferimento in una casa protetta a Breno. Un provvedimento che forse non avrebbe evitato la tragedia, ma che avrebbe potuto cambiare qualcosa nel corso degli eventi e quindi nell’atteggiamento dell’uomo. Resta da capire, comunque, come mai le due donne abbiano fatto ritorno nella casa dell’uomo senza avvisare nessuno, nemmeno le forze dell’ordine. Il nuovo contatto con il marito è stato fatale per Gloria Trematerra.