La retrocessione è una minaccia ormai diventata incombente sul Brescia Calcio: le speranze di salvezza sono davvero minime e nella squadra si sta studiando il regolamento attuale e cercando idee per il ripescaggio, dopo la sconfitta col Carpi.
"C’è poco da dire, la partita l’abbiamo vista tutti. – aveva commentato Sagramola alla fine del match – Stavamo giocando bene, poi abbiamo subito due gol in pochi minuti su due contropiedi. Non vogliamo assolutamente cercare alibi, peró alcune decisioni restano dubbie, l’espulsione di Corvia è tutta da rivedere e anche in occasione del terzo gol qualche dubbio rimane: dalla tribuna sembrava netto il fuorigioco di Lasagna. Ora dobbiamo pensare alle prossime due gare casalinghe e lavorare bene in settimana per prepararci al meglio, non ci sono altre soluzioni."
La speranza del club sarebbe un ritorno in serie B «a tavolino» qualora si liberasse il posto del Parma (fallito).
Intanto le Rondinelle oggi riprenderanno gli allenamenti in vista della prossima gara contro il Cittadella.
ma che retrocedano e basta: una sana retrocessione rinforza le anime
la squadra ha quel che si merita
Le squadre che hanno subito penalizzazione punti negli ultimi 5 anni , sono ESCLUSE per regolamento FIGC circa eventuali ripescaggi. Vedi caso Novara
grazie Gina per l’ennesimo regalo che ci fai. Dove sono i giornalisti che lo elogiavano fino a qualche mese fa?
Se questi sono i nuovi dirigenti, a caccia di sotterfugi e cavilli per avere con gli azzeccagarbugli quello che il campo ha sancito nello sport, stiamo freschi. Che pena…