Evitiamo le polemiche e sentiamoci tutti impegnati affinché il corrispettivo per la Metro di Brescia, ma anche più in generale per tutto il sistema della nostra provincia, possa avere riconosciuto un adeguato corrispettivo.
Questo il commento del consigliere regionale del Pd Gian Antonio Girelli in merito alle dichiarazioni di alcuni esponenti del centrodestra emerse a mezzo stampa in questi giorni a seguito della riunione istituzionale tenutasi venerdì scorso sul tema del mancato corrispettivo chilometrico per la metro di Brescia.
Nessuno vuole mettere in discussione i tagli al trasporto pubblico operati in sede nazionale spiega lesponente del Pd ma non possiamo negare che la differenza di trattamento che Brescia sconta è dovuta anche alle divisioni politiche registrate in questi anni, divisioni che in altre province sono state messe da parte per difendere i rispettivi territori. Spesso a Milano non si percepisce limportanza del territorio bresciano derubricandolo a periferia dellimpero precisa -: questo trend va invertito facendo intuire limportanza e la bontà delle scelte trasportistiche di un territorio da sempre allavanguardia in questo campo, una provincia che non può essere penalizzata proprio in forza di scelte che hanno aumentato negli anni lutilizzo del mezzo pubblico a scapito di quello privato. La metropolitana di Brescia ricorda infine Girelli – è stata finanziata per più del 50% con risorse proprie del comune di Brescia, contrariamente a tutte le altre metropolitane regionali e non. Anche per la tranvia delle Valli di Bergamo, Regione Lombardia ha contribuito con circa 30 milioni di Euro per la sua costruzione, oltre a compartecipare in maniera significativa per i costi di pre-esercizio.
Girelli sfiora il problema vero cioè quello del piano finanziario per la costruzione del Metrobus che poggiava tutto sui dividendi storici di ASM e conseguentemente sulla capacità di far fronte per decenni all’indebitamento pesante dei mutui a lungo termine. Si sa come è finita e Girelli deve quindi dichiarare prima che il suo schiermento politico ed i suoi amici, da Fermi a Corsini, da Onofri a Morgano sono i responsabili di quella follia del 50% a carico del Comune di Brescia per un’infrastruttura inutile e costosa. Evitiamo polemiche, ma non dimentichiamo per cortesia.
Perche’ il corrispettivo… abbia riconosciuto un adeguato corrispettivo. Idee chiare, vero?
Ragazzi muovetevi voi perché se aspettiamo che questa giunta faccia qualcosa…. i debiti ci sommergeranno!! Avanti così Girelli!