Scarcerati reclutatore e aspirante soldato Isis, Rolfi: delegittimato lavoro forze dell’ordine

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Fabio Rolfi (Lega Nord)
Fabio Rolfi (Lega Nord)

“Con questa sentenza, che ricorda quella del ragazzo valsabbino scarcerato per insufficienza di prove e poi finito a combattere in Siria, si delegittima il lavoro di inquirenti, magistrati e forze di polizia che hanno speso mesi in indagini difficili e complicate, e non si fa altro che fare il gioco delle organizzazioni estremiste.” Così Fabio Rolfi, vice capogruppo del Carroccio in Regione commentando la notizia della scarcerazione dell’aspirante jihadista arrestato a Brescia.

“Occorre remare tutti nella stessa direzione – prosegue Rolfi – facendo prevalere un principio di precauzione e prevenzione. Servono norme speciali per moschee e luoghi di culto islamici, come la legge varata dal Consiglio regionale lombardo, che introduce regole e procedure speciali per le moschee fra le quali l’obbligo di predicare nella lingua nazionale. È necessaria inoltre una linea di condotta univoca a livello giurisdizionale, per sradicare con fermezza  l’estremismo islamico.”

“La speranza è che fra qualche mese questo soggetto tornato in libertà non si renda responsabile di azioni pericolose per l’incolumità dei cittadini. Se così fosse – chiosa Fabio Rolfi – ancora una volta il nostro garantismo spinto all’eccesso (che spesso vale solo per gli immigrati) diverrebbe la causa principale di tragedie certamente evitabili.”

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1 COMMENT

  1. Caro Rolfi, quando parla di garantismo spinto all’eccesso, memorizzi anche quanto scrive il settimanale l’Espresso e ne parli possibilmente con i suoi rappresentanti in Parlamento (presenti e soprattutto passati):

    "Sugli oltre 60 mila detenuti si contano soltanto 11 accusati per corruzione, 26 per concussione, 46 per peculato (cioè per furto di denaro pubblico), 27 per abuso d’ufficio aggravato. In Germania per reati economici finanziari vi sono in cella 8.600 detenuti. E a fronte a un’evasione stimata nel nostro Paese di 180 miliardi di euro all’anno, in cella per frode fiscale ci sono soltanto 168 persone e appena tre arrestati per reati societari o falso in bilancio."

  2. Caro liutaio forse è ora di accordare il suo violino scordato: le scarcerazioni sono il frutto del buonismo-lassista vigente, anche colpa dei grillini che sbraitano tanto ma hanno promosso l’abolizione del reato di immigrazione illegale, più gli altri "democratici" che hanno votato una serie di "svuotacarceri" e depenalizzazioni varie. Speramp solo che i due tizi se ne vadano a morire da un’altra parte.

  3. Ok andiamo avanti a farci la guerra tra poveri. Intanto i ricconi ci prendono per il culo . Ah ricordati di pagare le tasse mi raccomando!!!

  4. Giusto: in tema di legalità tra le "scarcerazioni buoniste-lassiste degli immigrati" e i 180 miliardi che tutti gli anni la corruzione sottrae alle casse dello Stato, c’è la stessa differenza che c’e tra un violino cinese di fabbrica ed uno Stradivari, magari proprio il numero uno, quello denominato "Il Cremonese" del 1715, custodito…in Padania, ovviamente a Cremona, ed in più in un Ente pubblico…ovviament e anch’esso padano.

  5. Cosa centra l’evasione fiscale e la corruzione con il terrorismo islamico? In Afghanistan comandavano i comunisti prima che fossero eliminati dai talebani.

  6. Precauzione e prevenzione, regole e porcedure speciali per le moschee, quindi meno garantismo di maniera, certezza della pena, processi rapidi. Rolfi spenda semplicemente lo stesso fervore per contrastare la corruzione e l’evasione fiscale: gli chiediamo solo una cosina semplice semplice, che gli costa davvero poco…

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