La Lombardia è la prima regione manifatturiera d’Italia con 115.028 imprese del settore. Brescia è seconda solo a Milano, con 16.264 imprese del settore delle quali il 61,6% sono artigiane e 145.201 addetti dei quali il 27,7% è artigiano. I makers sono in grande prevalenza di piccola taglia, infatti: il 96,4% che operano nel manifatturiero lombardo e bresciano hanno meno di 50 addetti.
E per ricordare questo scenario lunedì 11 si terrà l’incontro "Manifattura 4.0 è il futuro, o è già il presente dell’artigianato?" con il presidente di Confartigianato Imprese Unione di Brescia e Lombardia Eugenio Massetti e l’Assessore Regionale alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia Mario Melazzini insieme ad Alberto Silvani del CNR, Consiglio nazionale delle Ricerche. Un workshop che si terrà a partire dalle ore 11, nella sala conferenze dell’Italian Makers Village, il “Fuori Expo” di Confartigianato di via Tortona 32, a Milano. Un rapporto più paritario tra artigiani e innovazione, favorito anche da politiche pubbliche come il Progetto di legge della Regione Lombardia “Manifattura diffusa 4.0” proprio sul valore del lavoro artigiano, sarà presentato dall’Assessore Melazzini che l’ha proposto.
Ne è convinto il presidente di Confartigianato Imprese Unione di Brescia e Lombardia Eugenio Massetti: «Lombardia e Brescia, in primis, è la terra dei makers. I dati ne confermano la sua valenza sull’intero comparto manifatturiero. La stampa 3D, la forma più rappresentata di manifattura digitale, è solo una delle tecnologie che stanno cambiando il mondo della manifattura. Sempre più spesso si affacciano sul mercato nuove soluzioni di grande impatto e di costo sempre più accessibile. Tecnologie che incontra nuovi materiali e interpreti visionari, in grado di trasformarle in valore, oggi a portata esclusiva delle imprese artigiane». Tecnologie e nuovi materiali per il tessile, nuove soluzioni per l’edilizia e metodi “Made in Italy” per proteggere i prodotti “Made in Italy” saranno al centro dell’intervento di Alberto Silvani.