Dopo 50 anni di onorata carriera il celebre palazzetto dello sport di Manerbio, teatro di tante sfide di basket, sarà abbattuto per lasciare spazio al nuovo oratorio. Dopo mesi di ipotesi e approfonditi studi tecnici, nonché economici, la Parrocchia del comune bassaiolo ha preso la decisione di radere tutto al suolo e ricostruire daccapo una nuova struttura non più dedicata esclusivamente allo sport ma anche di aggregazione sociale, un nuovo oratorio.
Inutilizzato da anni, il palazzetto dello sport di forma circolare realizzato nel 1963 dall’architetto Michelangelo Tiefenthaler è ormai una struttura vecchia e pericolante. Dati gli esorbitanti costi di ristrutturazione la parrocchia ha deciso di abbatterlo.
La realizzazione del centro giovanile del futuro sarà seguita passo passo dalla neonata associazione onlus San Filippo Neri, presieduta dal parroco don Tino Clementi, guidata da Giuseppe Battagliola ed aperta alla cittadinanza: tutti, versando un contributo di 100 euro, potranno farne parte. Una volta ultimata la struttura l’oratorio avrà a disposizione una moderna palestra attrezzata per più sport, un magazzino ed un bar che servirà anche la grande area ricreativo-educativa.
(red.)
Devo fare alcune precisazioni, poiché il Vostro articolo riporta una notizia errata. L’edificio da Voi citato non è il Palasport, ma bensì lo stabile che fa parte dell’attuale oratorio di Manerbio. Inoltre l’architetto che lo ha progettato non è il Sig. Michelangelo Tiefenthaler, ma bensì lo stesso architetto che ai tempi realizzò l’Eib di Brescia.