Rapina violenta in villa a Pozzolengo: bottino magro, ma la vittima è in ospedale

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Hanno agito almeno in quattro, tenendo in ostaggio, malmenando e minacciando con un oggetto appuntito un anziano con problemi di salute. Sono svaniti nel nulla i componenti di una banda che è entrata in azione ieri sera intorno alle 22 a Pozzolengo, mettendo a segno l’ennesima rapina in villa in provincia. 

Quando ancora sono da chiarire molti aspetti della rapina, non si conosce il numero esatto delle persone implicate, né la loro nazionalità, né tantomeno l’auto utilizzata per la fuga, gli unici dati certi sono la violenza utilizzata e il poco scrupolo nei confronti di un anziano malato. L’uomo che vive in una villa alle porte del centro abitato è stato svegliato di soprassalto dal rumore di una finestra mandata in frantumi. Forse i malviventi non si aspettavano di trovare qualcuno in casa, fatto sta che non si sono fatti problemi nel tenere in ostaggio l’anziano per cercare di farsi svelare il nascondiglio della cassaforte che nemmeno esisteva. Dopo aver messo soqquadro l’abitazione, e malmenato a lungo il proprietario, i rapinatori se ne sono andati portando via solo pochi contanti, un orologio, una catenina d’oro e poco altro.

Il caso è raccontato stamane sulle colonne di Bresciaoggi. Dopo aver superato a fatica lo shock, l’anziano ha dato l’allarme: posti di blocco sono stati immediatamente allestiti lungo la sp 74 che porta nel Mantovano e al bivio per la sp 13 in direzione del casello autostradale di Sirmione. Il tutto mentre l’anziano veniva trasportato all’ospedale di Desenzano, dove è stato ricoverato.
(red.) 

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