Niente miracolo stavolta. In una gara dall’andamento molto simile alla prima, la Leonessa non riesce a replicare la straordinaria rimonta e viene superata al Pala San Filippo da una Manital Torino molto determinata e concentrata per 40 minuti. Il punteggio finale premia la formazione di Bechi, che espugna il San Filippo 85-74 e pareggia la serie. Migliore in campo per Brescia Roberto Nelson con 24 punti. Venerdì 22 maggio alle 20.45 al PalaRuffini di Torino è in programma la gara 3.
Torino parte con la stessa intensità di gioco, sia in attacco che difesa, retta in un primo momento da Brescia, che con Loschi e Fernandez trovano subito la via del canestro e firmano l’8-4 per la Centrale. Torino vuole dimenticare presto l’epilogo della gara 1, alza ancora di più il ritmo e piazza un parziale di 12-3 che incanala il match su binari favorevoli, con protagonista un ottimo Mancinelli, protagonista dal post basso. Brescia fatica in attacco e Torino, con la schiacciata di Ian Miller vola a +9, chiudendo il primo quarto sul punteggio di 13-22. La marcia degli ospiti continua fino alla pausa lunga, con Brescia che le prova tutte per fermarla, ma poco può contro una PMS organizzata e aggressiva come non mai: trascinata da un pazzesco Ian Miller (14 punti alla pausa lunga), la PMS scappa infatti a +24 sul punteggio di 49-25 a metà partita.
Anche questa volta Brescia gioca terzo e quarto periodo con grande intensità e voglia, ma il miracolo non succede anche nella gara 2. Nel terzo periodo Brownlee si carica sulle spalle la squadra e trasforma il -24 in -18, che diventa -16 sul 35-51 di Roberto Nelson. Cittadini trova la schiacciata, ma Torino ritrova il canestro con un gioco da tre punti di Giachetti: le due squadre si rispondono a vicenda negli ultimi minuti del terzo quarto e si arriva all’ultimo quarto di gioco sul punteggio di 47-65 in favore degli ospiti. Trascinata da Marco Passera, Brescia prova ancora a riportarsi sotto e a 5’ dalla fine il distacco è di sole 11 lunghezze (61-72): questa volta Torino risponde con i suoi uomini d’esperienza e si tiene sempre lontana da una coriacea Brescia. Solo a meno di un minuto dalla fine il distacco è sotto la doppia cifra, merito di una coraggiosa Leonessa, che purtroppo non riesce a replicare il successo di Gara 1. Ora la serie si sposta a Torino per la Gara 3.
Adesso la vedo dura, visto che in trasferta ultimamente si è sempre perso. Per la promozione serve un organico più forte di quello attuale.