"Stai atento. Non toccare Mamma dell’amore guarda le tue spalle". Queste le parole sgrammaticate che l’assessore di Cologne Giuseppe Bonardi ha ricevuto nella cassetta della posta.
Il foglio sul quale erano scritte è già stato consegnato ai carabinieri, impegnati ora a capire chi possa esserci dietro e per quale motivo sia stato minacciato l’assessore alla Cultura e alle Associazioni. E’ stato lo stesso Bonardi a rendere pubblica la vicenda, rilasciando anche una dichiarazione sulle colonne del quotidiano Bresciaoggi in edicola stamane, dove è riportata la notizia: "Ho deciso di rendere pubblico il gravissimo episodio di una lettera anonima di minacce, che fa riferimento alla questione tra l’amministrazione e l’associazione Oasi mamma dell’amore. Sono gravi le parole che mi invitano a stare attento, a guardarmi le spalle e a non ostacolare l’attività dell’associazione. Nonostante il clima non sia sereno, non mi lascio intimidire: non posso fare riferimenti precisi, perché non vi sono tracce per identificare l´autore. Il contesto tuttavia è ben chiarito dal messaggio. Spiace, ma se si pensa di screditarmi o di intimidirmi, con lettere anonime e minacce si è fuori strada: non ho paura e continuerò a lavorare a testa alta. Ringrazio sindaco e Giunta per il sostegno già espresso, istituzioni e cittadini per i messaggi di solidarietà, e i carabinieri per la loro presenza e attenzione".
La vicenda che ha posto in conflitto l’associazione con l’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Chiari è legata alla mancata concessione della piazza per un’iniziativa di solidarietà, concessione per la quale, dopo la sospensione delle disposizioni della Giunta, si esprimerà il Tar il prossimo 4 giugno.
(red.)
e cosa mai farà di così peroicoloso?