Aveva avvertito la sua fidanzata con un sms che si sarebbe tolto la vita. A lei non è rimasto altro da fare che avvertire i carabinieri che sono corsi nella palazzina dove il giovane vive insieme ad altri cinque nuclei famigliari. Il ragazzo aveva aperto il gas che pian piano si stava diffondendo anche sui pianerottoli della palazzina.
I carabinieri prima hanno messo in sicurezza l’edificio poi hanno provato ad aprire la porta della casa del ragazzo che si è presentato loro senza opporre resistenza. Accompagnato al pronto soccorso di Gavardo il giovane è stato trattenuto per accertare le sue condizioni psico fisiche.
Intanto i militari hanno perquisito la sua abitazione trovando all’interno un arco professionale e cinque frecce dalla punta di ferro, detenute illegalmente.
da ricoverare in neuropsichiatria a castiglione delle stiviere !