Con ogni probabilità è morto nel sonno, nel luogo che più preferiva al mondo, nella sua baita isolata in località Tiole, a Teglie di Vobarno. Il corpo senza vita di Daniele Cadenelli, 65 anni, è stato ritrovato da un amico che saltuariamente andava a dargli una mano per la cura del prato della baita situata sulla montagna sopra Carpeneda.
L’amico di Daniele è salito alla baita intorno alle 15. Non vedendo in giro nessuno ha aperto la porta di casa ed ha fatto la triste scoperta: il corpo del 65enne, ex artigiano, era sul divano, ormai in stato di decomposizione. Immediata è partita la chiamata al 112; poco dopo sul prato antistante la malga è arrivata l’eliambulanza ma ai sanitari a bordo non è rimasto altro da fare che constatare la morte dell’uomo. Ad un primo esame visivo non parrebbe ci siano evidenti segni di colluttazione o di morte violenta, ma a stabilire la causa della morte sarà l’esame autoptico.
(red.)
che brutta storia