Gazebo leghista distrutto, dal Pd la solidarietà è “totale”

3

La distruzione del gazebo leghista ha lasciato gli antagonisti in posizione isolata. Anche il Pd, infatti, si è espresso con diversi rappresentanti per condannare quanto accaduto.

"Un gesto inaccettabile". Così ha commentato l’assessore alle Politiche per la Sicurezza, Valter Muchetti,. "L’amministrazione condanna fermamente questi comportamenti che non possono essere tollerati", ha continuato, "auspichiamo che gli autori del gesto vengano al più presto trovati e perseguiti". Anche il sindaco Emilio Del Bono ha espresso la sua “solidarietà totale” tramite Facebook. Mentre il Partito Democratico cittadino, con una nota del segretario Giorgio De Martin, ha condannato “l’aggressione compiuta nei confronti della Lega Nord che ha visto alcuni mascalzoni danneggiare il loro gazebo allestito in corso Zanardelli. Ci auguriamo che al più presto vengano individuati e colpiti i responsabili”.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

3 Commenti

  1. ma chi sono e da dove vengono questi mascalzoni? chi lo saprà mai… serve una mano per identificarli e punirli? sindaco e assessore, guardate che di mani volenterose ne trovate tante…

  2. sono mesi se non anni che questi dei centri sociali fanno danni, insultano, impediscono agli altri di parlare, sfilare, manifestare democraticamente. senza che nessuno del PD li abbia mai contestati anzi sempre difesi, tutelati. basti pensare al debito di oltre 50.000 euro che hanno con il comune. meglio tardi che mai, spero solo sia l’inizio di un giro di vite vero tutti gli antagonisti.

  3. Ma veramente pensi che non si conoscano i loro nomi? Sono tutti figli di papà' annoiati … Loro si divertono così e sono intoccabili … Mi fanno schifo … Purtroppo sono protetti dai piani alti . Siamo in Italia!

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome