Il caso firme false alle elezioni dell’Aci del 2009 arriva in tribunale e trascina con sé anche Aldo Bonomi, Roberto Gaburri, Sandro Ghidini, Paolo Mazzetti, Gianpiero Belussi e Arrigo Prandelli, tutti rinviati a giudizio dal gup Giovanni Pagliuca. L’udienza è stata fissata per il prossimo 26 febbraio 2016 quando i sei dovranno comparire davanti ai giudici e rispondere di falsdo in induzione.
Secondo l’accusa infatti sarebbe evidente la discrepanza tra le firme che compaiono negli elenchi per la presentazione delle candidature e quelle che invece degli stessi soci sostenitori della lista “Rinnovo nella tradizione” guidata da Aldo Bonomi. Secondo il pm Claudia Moregola sarebbe la stessa mano ad aver firmato tutti i moduli.
Intanto al processo si sono già costituite due parti civili: l’allora candidato alla presidenza Giulio Ramponi, che uscì sconfitto dallo scontro con Bonomi nel 2009 e l’Automobil Club di Brescia. La posizione più delicata resta quella di Roberto Gaburri, attuale membro del consiglio di Aci ma anche imputato al quale Aci chiede i danni.
la storia infinita è meno lunga…
la cosa che mi fa incxxx di più è che questa gente se ne frega di essere stata rinviata a giudizio, a febbraio poi…che tristezza, questa italia mi sta sempre più stretta
sarà anche il processo infinito, credimi
Comitato reti di confindustria??? Alias.. Membro del nulla….
Processo?? Questi conoscono solo l'articolo quinto!
Presunte firme false: 2009. Prima udienza: 2016. Come cantava Elio: '…è l'Italia è tutta qua!"
Il conflitto di interessi di Gaburri e dell'avvocato della difesa Vittorini ora in aci come la gestiscono? Dimissioni??
Vorrei capire se così è. L’ACI chiede i danni ad un proprio consigliere per quanto fece come consigliere nella precedente gestione. A difenderlo in giudizio sarà Piergiorgio Vittorini, tra i più esperti e noti penalisti bresciani, che però è anche attuale consigliere dell’ACI. Assai difficile orientarsi tra interessi che confliggono e interessi che coincidono.