Trenord, la società che opera il servizio ferroviario in Lombardia, ha diffuso i numeri delle aggressioni e degli episodi di violenza registrati nei primi cinque mesi del 2015. Si è scoperto così che le tratte più esposte al rischio sono la Lecco-Brescia e la Verona-Brescia.
Dall’inizio dell’anno Trenord ha registrato 46 aggressioni e alcune centinaia gli piccoli e meno piccoli episodi di delinquenza o violenza ad opera di semplici ragazzini sbandati, ma anche e sopratutto di bande di immigrati e di delinquenti incalliti.
E se i fatti avvenuti la scorsa settimana a Milano, dove un autista è stato quasi amputato del braccio da una banda di sudamericani che ha usato contro di lui il macete, mettono sempre più apprensione tra i dipendenti che ogni ogni salgono sui treni per lavoro, il rischio riguarda anche i passeggeri, specie nelle ore serali e notturne. In particolare, sulla linea Lecco-Bergamo-Brescia si sono registrati 38 episodi, scesi a 25 sulla linea Verona-Brescia-Treviglio-Milano con 25 episodi. C’è poco da viaggiare tranquilli.