L’accordo, dopo tre anni di trattative, è arrivato e il gruppo Lonati di Brescia, azienda leader mondiale nella realizzazione di macchine per la produzione di calze, ha ricevuto una maxi-commessa da 20 milioni di dollari per l’Uzbekistan. Il contratto prevede che la Lonati e le aziende
ad essa collegate, tra cui Dinema e Tecnopera, forniscano 550 macchine di ultima generazione per la produzione di calze al gruppo uzbeko Uztex Group, che vuole realizzare un calzificio vicino alla capitale Tashkent. Il tutto dovrà essere consegnato entro novembre.
Un commessa importante che potrebbe avere un seguito visto che il progetto finale degli imprenditori uzbeki sarebbe quello di diventare i primi produttori di calze dell’Asia, circostanza che porterebbe automaticamente a nuove commesse per il gruppo Lonati (ci sarebbe già una bozza d’intesa per la fornitura di 3mila macchine in tre anni). La trattativa con il patron del gruppo Uztex, Farkhod Mamatdjanov è andata particolarmente per le lunghe proprio per l’ampliamento progressivo del progetto, che però oggi ha condotto alla maxi-commessa.
Se la Lonati di Brescia costruirà le macchine, la Dinema realizzerà i software per la programmazione degli impianti e il controllo dell’efficienza, mentre la Tecnopera di Quinzano d’Oglio fornirà le linee di stiro e imballaggio. Ad esse si aggiungerà anche il contributo del gruppo Rossetto che, invece, si occuperà degli impianti di condizionamento e aspirazione. Insomma, un lavoro d’equipe per consentire alla Uztzex di ottenere un calzificio completo, chiavi in mano.