Chiari, parte il porta a porta ma gli incivili usano la strada come una discarica

0

Dopo la festa di addio ai cassonetti, ieri è stato il primo giorno di porta a porta a Chiari. Il servizio di raccolta dei rifiuti sarà interamente gestito dalla municipalizzata Chiari Servizi e, come accade già in molti altri comuni bresciani, dividerà i passaggi tra frazione organica, imballaggi di plastica, carta e cartone, vetro e lattine, indifferenziato e (su richiesta) scarti vegetali. Per tutti gli altri rifiuti bisognerà rivolgersi direttamente all’isola ecologica.

Certo, nella scorsa settimana, alla vigilia del passaggio da cassonetti a porta a porta sono stati molti i cittadini che hanno approfittato degli ultimi giorni di servizio dei cassonetti per svuotare cantine e garage. Quello che ne è uscito sono stati tutti gli oggetti più ingombranti: dai letti ai vecchi televisori, dalle culle ai divani a tre posti. Ne hanno approfittato anche gli abitanti dei comuni limitrofi dove i cassonetti sono già spariti da tempo. Nelle prossime settimane, finché il porta a porta non sarà “digerito” da tutti la Polizia Locale effettuerà controlli straordinari proprio per evitare che questi episodi si ripetano. La multa in caso di infrazione è di 300 euro. A queste cifre vale la pena evitare di fare i furbi.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome