“Ho scritto una lettera al direttore generale dell’ASL di Brescia per sapere se le nuove destinazioni per i clandestini, riportate dai giornali all’insaputa anche dei sindaci dei paesi interessati, siano a norma dal punto di vista igienico-sanitario, come richiesto dal Governatore della Lombardia Roberto Maroni”. Questa la richiesta di spiegazioni avanzata da Fabio Rolfi, vice capogruppo della Lega Nord al Pirellone. “Sono curioso di sapere se, ad esempio, locali ad uso commerciale presentino l’idoneità necessaria ad ospitare persone e se l’ASL sia stata prioritariamente coinvolta per le verifiche del caso. Se così non fosse è doveroso procedere con le necessarie sanzioni e con i dovuti provvedimenti, in quanto anche i prefetti devono rispettare le leggi.”
“Purtroppo – conclude Rolfi – ci troviamo a livelli da medioevo, con sindaci regolarmente eletti dai cittadini scavalcati e umiliati da funzionari dello Stato che si comportano come se fossero i vassalli dell’imperatore, trattando il territorio alla stregua del cortile di casa propria.”