L’indagine sui rimborsi per la dialisi mette a rischio il traporto pazienti

0

Sei associazioni di volontariato hanno deciso di non rinnovare la convenzione con l’Asl per il trasporto dei dializzati, vale a dire color che tre volte alla settimana devono essere accompagnati da casa all’ospedale per sottoporsi alla dialisi, cura considerata salvavita.

Si tratta di sei delle 24 associazioni raggiunte da un avviso di garanzia da parte della Pprocura nell’ambito dell’indagine sui “rimborsi gonfiati” dove risultano indagati anche il direttore genrale dell’Asl, Carmelo Scarcella e il direttore sanitario Francesco Vassallo.

Il mancato rinnovo della convenzione crea automaticamente un problema di carenza nel servizio in quanto per 26 persone alla fine di luglio potrebbe non essere più garantito il trasporto. Certo, non tutto è perduto. Le associazioni potrebbero continuare il servizio a spese proprie, come ha già detto di voler fare la Croce Bianca, oppure se non ci sarà nessuno disponibile dovrà occuparsene l’Areu attraverso le sue declinazioni territoriali in quanto la dialisi essendo un salvavita necessita del trasporto con l’ambulanza.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome