Beni del valore di un milione di euro che presto potrebbero entrare a far parte del patrimonio dello Stato. La notizia arriva dalla Seconda sezione penale per le misure di prevenzione del Tribunale di Brescia, nell’ambito di una inchiesta che vede coinvolte quattro persone indagate per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati fiscali, usura, estorsione, detenzione di armi e trasferimento fraudolento di valori, e riguarda l’indagine della Guardia di Finanza partita a settembre 2014 nell’ovest bresciano.
La richiesta avanzata al tribunale dalla Guardia di Finanza riguardava il sequestro preventivo di un immobile del valore di 600mila euro. Il primo luglio invece il Tribunale non solo ha confermato la richiesta, ma ha aggiunto anche gli immobili di atri tre indagati, portando il valore complessivo del sequestro alla cifra di un milione derivante da una villa con piscina a Palazzolo, un anello in oro bianco con diamante, altri gioelli e un motociclo.
(red.)