Ennesimo macabro ritrovamento in un appartamento al 13esimo piano della torre Cimabue di San Polo. Il portinaio ha chiamato i vigili urbani dopo che i residenti della Torre lamentavano l’odore acre che usciva dalla casa dell’uomo.
A quel punto la chiamata ai vigili del fuoco che sono arrivati a San Polo, hanno sfondato la poryta dell’appartamento e hanno fatto la macabra scoperta. L’inquilino era morto, almeno da 48 ore. Di lui non si avevano notizie da quattro o cinque giorni. L’ipotesi è che si sia trattato di un malore in quanto all’interno dell’abitazione non ci sarebbero segni di colluttazione ne mancherebbero oggetti di valore.