Sarà pur un risicato 0,1% ma il saldo occupazionale registrato nel 2014 nelle aziende bresciane dopo anni porta il segno positivo. La differenza tra la cessazione dei rapporti di lavoro e le nuove assunzioni è tornata in positivo ed esce da un’indagine condotta da Aib su 185 aziende iscritte all’associazione per un totale di 24mila dipendenti.
Più che un dato positivo quello del 2014 appare un dato che fan ben sperare per il futuro, ma per dire di essere usciti è ancora presto. Secondo l’indagine di Aib il lavoro all’interno delle aziende bresciane appare stabile, con 9 dipendenti su 10 assunti a tempo indeterminato e una retribuzione media cresciuta del 2% in un anno. Inoltre, il 55% delle aziende prese a campione ha annunciato di voler espandere la propria forza lavoro a tempo indeterminato nel 2015, la maggior parte su incentivo delle novità normative introdotte dal Governo.