Se per qualche settimana i posti a disposizione dell’accoglienza dei profughi nel Bresciano eccedevano addirittura rispetto al numero di richieste, oggi la situazione si è ribaltata con Brescia in emergenza posti.
Gli arrivi giornalieri di profughi richiedenti asilo – che ieri hanno sfondato il tetto delle 900 presenze – non riescono più ad essere gestiti in modo ordinato è difficile per la Prefettura smistarli nei paesi della provincia.
Ieri si è concluso anche il bando voluto dal nuovo prefetto per la manifestazione d’interesse delle strutture d’accoglienza e, a parte quattro posti in un appartamento di Villanuova una ventina in Valsabbia e qualche apertura a Manerbio, Orzinuovi, Alfianello e Rodengo, la situazione è al collasso.
Nel comune di Brescia è già tutto esaurito, come ha fatto sapere lo stesso prefetto ricordando che in città i 300 posti a disposizione sono già tutti occupati (smistati per la maggior parte negli hotel Milano, Mille Miglia, al centro Pampuri e al Sant’Orsola).
Per oggi intanto sono stati annunciati nuovi arrivi. Persone che dovranno essere sistemate da qualche parte, il problema è dove.