Coppa d’oro delle Dolomiti, tra i probabili vincitori anche il bresciano Battagliola

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E’ il primo colpo d’occhio delle Dolomiti quando scavalli il passo; è l’adrenalina dei tornanti in notturna; è poter scegliere se scoprire 4 regioni con il vento nei capelli o godersi Cortina comodamente dalla zona living del “Villaggio piloti”. E’ Coppa d’Oro delle Dolomiti 2015, dal 23 al 26 luglio.

Presieduta da Alessandro Casali, già a capo di Mille Miglia, e organizzata da Meet Comunicazione sotto l’egida di Aci Storico, con la concessione di A.C. Belluno e in collaborazione con ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, la gara scalda i motori per una partenza spettacolare. Giù di acceleratore dal Veneto alla volta del Friuli Venezia Giulia, passando per l’Alto Adige, il Trentino fino a tagliare il traguardo a Cortina d’Ampezzo.

Supercar per una super Coppa d’Oro. Alfa Romeo schiera la 4C spider a fare da apripista e la storica 1900 Sport Spider. Maserati rilancia con esemplari unici in gara; il Maserati Experience, test drive per chi è a caccia di emozioni forti e un tuffo nella storia dell’automobilismo: da “ammirare” al villaggio piloti una rara GP250, monoposto di Formula 1 che debuttò al Gran Premio d’Argentina nel ‘54 vincendo con il mitico Juan Manuel Fangio. Da lì Stirling Moss scelse di guidare una GP250 per tutta la stagione.Coppa d’Oro ha preso il via il 23 luglio con le verifiche tecniche, mentre la mattina del 24 in Corso d’Italia a Cortina si sono radunati i gentlemen drivers con le loro vetture senza tempo. Sulle auto incolonnate in “griglia di partenza” è stata effettuata la tradizionale punzonatura, uno dei simboli delle edizioni storiche: oggi come allora, il punzone di piombo ha sigillato le vetture che sono partite alle 8:30, dando vita a due giorni di avvincente "battaglia" sportiva. A raccontare con dovizia di particolari lo start è come da tradizione Savina Confaloni, giornalista e noto volto televisivo.

Alla corsa sono ammesse vetture costruite tra il 1919 e il 1961, ma è prevista anche una categoria speciale riservata ad auto realizzate tra il 1962 e il 1965 che siano di particolare interesse storico o che si siano distinte per particolari meriti sportivi. In gara anche le vetture della categoria Sport-Barchetta. «Anche quest’anno la Coppa d’Oro delle Dolomiti si terrà a luglio in ricordo delle storiche edizioni. A competere in questa edizione – ha osservato il patron Alessandro Casali – gentlemen drivers provenienti da oltre 10 paesi del mondo. Coppa d’Oro delle Dolomiti 2015 grazie alle prestigiose auto storiche presenti si conferma tra le prime gare di regolarità al mondo». Protagonista come da tradizione sarà Cortina che anche quest’anno: «ospiterà gli equipaggi – ha sottolineato il sindaco di Cortina d’Ampezzo Andrea Franceschi – che affronteranno i percorsi dolomitici assaporando le meraviglie di questo territorio unico al mondo, per poi rientrare nella conca ampezzana che li accoglierà con l’ospitalità e lo stile che da sempre la contraddistinguono».

A fare un bilancio pre-gara è Lucio De Mori, neo eletto presidente dell’A.C. Belluno affermando che: «Siamo contenti dell’incremento degli equipaggi iscritti e della massiccia presenza dei piloti stranieri in gara. La prima giornata sarà molto impegnativa per l’attraversamento di due dei passi più ostici e l’aggiunta quest’anno della tappa in notturna. La seconda giornata sarà, invece, all’insegna del verde dei paesaggi e di un tracciato più agevole».

Tante le novità quest’anno. Prima fra tutte, la tappa notturna che tra Passo Giau, Caprile (con sosta per la cena) e Cernadoi vedrà gli equipaggi misurarsi lungo i luoghi di montagna più belli intorno a Cortina. Il percorso regalerà agli equipaggi in gara la possibilità di ammirare gli incantevoli paesaggi delle Dolomiti patrimonio Unesco passando, tra gli altri, per un luogo di grande impatto storico come Longarone, proseguendo per Sappada, Brunico, il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e Dobbiaco con la vista suggestiva delle Tre Cime di Lavaredo.

A regalare emozioni forti sarà non solo la bellezza del paesaggio, ma anche e soprattutto l’adrenalina della gara. Occhi puntati sui piloti che si sono aggiudicati le passate edizioni. E’ il caso del plurivincitore Giuliano Canè, il campione in carica Giordano Mozzi e Domenico Battagliola pronti a sfidarsi, fino all’ultimo metro, per arricchire il proprio palmares. Tra i favoriti anche il collaudato equipaggio formato da Andrea Vesco e Andrea Guerini. L’arrivo al traguardo delle prime vetture è previsto per sabato 25 luglio in Corso d’Italia a Cortina a partire dalle ore 17:45.

 Favoriti a parte, la classifica finale non sarà affatto scontata. Un percorso tutto nuovo, la tappa in notturna e la presenza di nuovi equipaggi stranieri darà, infatti, filo da torcere ai "veterani" di Coppa. Quindi occhio alla strada e allo specchietto retrovisore dal quale potrebbe spuntare, da un momento all’altro, l’outsider che nessuno si aspetta.

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