Si è chiusa con l’iscrizione di cinque persone sul registro degli indagati l’inchiesta bis della Procura di Brescia su Green Hill, l’allevamento di cani beagle destinati ai laboratori di vivisezione di tutta Europa e chiuso nell’estate del 2012 a Montichiari dopo una lunga protesta da parte dei comitati e dei gruppi animalisti di tutta Italia.
Nel corso del processo di primo grado i vertici dell’azienda sono stati condannati. Nella seconda inchiesta, invece, gli indagati sono cinque di cui due veterinari dell’Asl di Lonato, accusati di maltrattamento, uccisione di animali, falso ideologico in atto pubblico e omessa denuncia, e tre dipendenti dell’ex allevamento che nel corso del processo di primo grado non avrebbero raccontato ai giudici le reali condizioni in cui vivevano i cani all’interno della struttura.
accusine pesantine. Dipendenti pubblici nomi?
che bella notizia! ne sono felice…..