Devono trovare un altro posto dove dormire e trovare rifugio per la notte. La stazione di Brescia era il loro posto, la loro casa, ma l’ordinanza del sindaco Del Bono che da mercoledì 4 agosto ha chiuso (quasi completamente) l’accesso alla stazione dalle 23,45 alle 4,30 di notte per questioni legate alla sicurezza pubblica e al decoro, i senzatetto non l’hanno presa bene. Tant’è che a 45 minuti dalla chiusura erano ancora una ventina i clochard presenti all’interno della sala d’attesa o sdraiati sulle panchine del binario 1.
Alla Polizia Locale non è restato che cercare di far rispettare il divieto, non senza difficoltà, mentre la polizia ferroviaria ha il compito di far sgomberare chi non se ne vuole andare. Sarà un divieto difficile da accettare per chi ha fatto della stazione la sua (unica) casa. Ma sarà difficile anche per le forze dell’ordine far rispettare l’ordinanza del sindaco visto che al momento la stazione è ancora accessibile dal lato di via Sostegno.