Prostituzione, identificate 14 ragazze e multati 10 clienti

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Nella notte di venerdì 7 agosto la polizia è intervenuta nell’area compresa tra viale Piave, viale Bornata e via Sant’Eufemia e, a ovest, in via Milano e in via Vallecamonica. Due le pattuglie impiegate: un equipaggio in abiti civili, con il compito di quantificare la presenza delle prostitute sulle strade, e un equipaggio in divisa. Nei pressi del distributore Tamoil di viale S. Eufemia sono state fermate due donne. Nella zona di via Milano e via Vallecamonica, invece, le ragazze identificate ammontano a dodici.

Gli uomini della Polizia Locale hanno individuato due prostitute che stavano svolgendo la loro attività di fronte alla concessionaria di automobili Nissan di via Vallecamonica. Le due donne, di origine nigeriana, alla vista degli agenti hanno cercato di fuggire ma sono state bloccate dalla pattuglia in borghese. Dal controllo è emerso che le due nigeriane erano prive del permesso di soggiorno e sono state quindi accompagnate al Comando. Per loro è scattata la procedura di espulsione dal territorio nazionale.

Nel corso della notte sono state accompagnate al Comando altre dieci ragazze che si prostituivano tra via Milano, via valle Camonica e nelle vie limitrofe. Tra queste, sei donne di origine albanese sono state fermate in via Vallecamonica, una di origine cinese è stata individuata in via Villa Glori, mentre in via Milano gli agenti hanno identificato due ragazze rumene e una italiana.

Nella settimana di pattugliamenti antiprostituzione sono stati fermati dieci clienti. Per loro è scattata la contravvenzione da 500 euro prevista dal Regolamento di polizia urbana.

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1 COMMENT

  1. Affermo che le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.

  2. Il fatto è che il cliente che si becca il verbale, ci pensa su prima di fare ricorso e far sapere a tutti che va a putt………..

  3. Caspita che smemorati,continuano ad identificarle,eppure sono sempre le stesse e onnipresenti.non sarà magari tutta scena per racimolare qualche soldino con le multe? é imbarazzante,con tutta la feccia che si muove da quelle parti……..

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